Come si comporta un narcisista e perché è importante uscire dalla relazione tossica
Le relazioni con persone narcisiste possono sembrare appassionanti all’inizio, ma col tempo si trasformano in un incubo. Capire come agisce un narcisista e perché è difficile uscire da una relazione tossica è fondamentale per riconoscere i segnali e chiedere aiuto.
Ecco un esempio concreto di una relazione narcisista, seguito da una spiegazione sul perché è cruciale intraprendere un percorso psicologico per ritrovare sé stessi.
La storia di Marta e Luca
Marta, 32 anni, conosce Luca a una festa. Lui è brillante, affascinante e sembra il partner ideale. Nei primi mesi della loro relazione, Luca la riempie di attenzioni: le regala fiori, organizza cene a sorpresa, la fa sentire unica e le dice continuamente quanto sia speciale. Marta si sente amata come mai prima d’ora. Ma, dopo qualche mese, qualcosa cambia. Luca inizia a fare commenti critici:
“Perché hai scelto questo vestito? Non ti sta bene”
“Sei troppo sensibile, ti arrabbi per nulla.”
“Sei veramente stupida, come ho fatto a mettermi con una persona come te”
Marta si sente confusa, ma minimizza. “Forse ha ragione” pensa e cerca di fare di tutto per correggersi e diventare quello che Luca si aspetta da lei.
Col tempo, però, Luca diventa sempre più imprevedibile. Un giorno è affettuoso, il giorno dopo la ignora o la insulta per motivi futili. Marta prova a cercare un confronto, per capire cosa stia succedendo, ma lui la fa sentire stupida e colpevole:
“Sei tu che mi stressi, per questo reagisco così. Dovresti ringraziarmi, nessun altro sopporterebbe il tuo carattere.”
Luca inizia a minare le sicurezze di Marta e ad isolarla dai suoi amici, sostenendo che “non ti vogliono bene davvero” e che “io sono l’unico di cui ti puoi fidarsi”. Oltre al fatto che se non ci fosse lui lei “rimarrebbe sicuramente sola”.
Marta si trova sola in un vortice di pensieri negativi, ormai fragile e insicura, crede alle sue parole. In qualche momento di lucidità gli dice che sarebbe meglio lasciarsi, ma ogni volta che questo accade, Luca torna ad essere dolce e affettuoso, promettendo di cambiare. Questo ciclo la tiene intrappolata, incapace di andarsene, minando sempre di più l’autostima di Marta e la sua capacità di credere in se stessa. Pensa davvero di non valere nulla e che nessuno la possa degnare di uno sguardo.
Perché Marta non riesce a lasciare Luca?
La storia di Marta è un esempio comune di relazione con un narcisista.
Il circolo negativo che mantiene attiva la relazione è causato dai seguenti fattori:
- Dipendenza emotiva: Marta è legata ai bei ricordi della fase iniziale e spera sempre che Luca torni a essere quello di un tempo.
- Svalutazione e manipolazione: Le critiche costanti hanno distrutto l’autostima di Marta, facendole credere di non meritare di meglio.
- Ciclo tossico: Le promesse di cambiamento e i momenti di dolcezza creano un’illusione di speranza, che blocca Marta nel lasciare la relazione.
Come la psicoterapia interviene in questi casi:
Marta ha iniziato un percorso psicologico dopo mesi di sofferenza. Con l’aiuto di una terapeuta, è riuscita a:
- Riconoscere la manipolazione: Capire che i comportamenti di Luca non erano normali né giustificabili.
- Ricostruire la sua autostima: La terapia le ha permesso di riscoprire il suo valore e di smettere di accettare relazioni tossiche.
- Interrompere la dipendenza emotiva: Ha imparato a gestire la paura di restare sola e a costruire una rete di supporto con amici e familiari.
Oggi Marta è libera e ha trovato la forza di costruire una vita più sana, lontana dalle dinamiche tossiche della relazione con Luca. Sente di poter fare affidamento su se stessa e sulle sue risorse, non teme la solitudine e questo le ha permesso di scegliere in modo più attento le persone di cui circondarsi. Oggi è una donna felice, con una relazione d’amore sana, fatta di scambio e reciprocità.
Se ti rivedi nella storia di Marta o riconosci i segni di una relazione narcisista, non aspettare. Rivolgerti a un professionista può fare la differenza. Contattami oggi stesso per una consulenza in presenza oppure online.
Meriti una relazione sana e una vita serena. Inizia il tuo percorso verso la libertà emotiva!
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Psicologa clinica e psicoterapeuta a indirizzo cognitivo costruttivista, esperta in psicologia giuridica, CTU per il Tribunale di Brescia, formatrice. Si occupa di disturbi d’ansia, disturbo ossessivo-compulsivo, disturbi dell’umore, disturbi dell’apprendimento.